La metallurgia italiana: un'analisi contemporaneaLa metallurgia italiana: un'analisi contemporanea

La metallurgia, disciplina che riguarda lo studio e la lavorazione dei metalli, è ancora oggi un settore di fondamentale importanza nell'ambito della produzione industriale. A ben vedere, le prime tecniche metallurgiche sono nate addirittura in ambito preistorico, specificamente durante l'età del rame (quando si iniziarono a lavorare metalli come il rame, l'oro e l'argento), a testimonianza della grande importanza che i metalli hanno sempre rivestito nel quadro della società umana.
Il comparto della metallurgia italiana, in particolare, svolge un ruolo importante nell'economia del sistema-Italia sia in termini di occupazione che di scambio internazionale, sebbene solo nel secondo dopoguerra abbia iniziato a svolgere un ruolo di primo piano nel panorama produttivo nazionale. In questo contesto, l'interventismo statale del tempo è stato essenziale per consentire l'evoluzione della metallurgia in Italia.
Dal punto di vista della geolocalizzazione industriale, le principali industrie metallurgiche italiane si trovano nel nord del paese, soprattutto nella Pianura Padana. La rete produttiva, comunque, si estende anche ad altre realtà territoriali del Centro e del Sud Italia, dove si possono trovare imprese che sono riuscite a stabilirsi non solo nell'ambito della rete industriale nazionale, ma anche in quella internazionale.
L'andamento del settore metallurgico italianoL'andamento del settore metallurgico italiano
Attualmente si registra sul territorio italiano la presenza di quasi 5.000 aziende operative in campo metallurgico. Si tratta di un dato rilevante, se si considera che l'economia italiana risulta abbastanza carente nel settore energetico: la produttività di questo mercato, pertanto, consente di riequlibrare la bilancia commerciale italiana. È' ovvio che la ricerca delle tecnologie e delle nuove metodologie di lavorazione dei metalli rappresenta il fulcro in grado di consentire la crescita di questo comparto industriale, soprattutto se si considera che rami di questa produzione sono in continua espansione (soprattutto nell'area siderurgica relativa ai minerali ferrosi).
La crisi economica iniziata nel 2007 ha interessato diversi settori, fra cui quello della metallurgia, che tuttavia è riuscita a resistere alla recessione, dato che continua a contribuire positivamente al tasso di occupazione italiano. Dato che la produzione metallurgica appare in crescita (anche se soltanto di qualche punto percentuale), è estremamente importante che l'interesse politico-economico si rivolga al finanziamento della ricerca settoriale, così da rendere la metallurgia italiana competitivita a livello internazionale, dove la produzione è preceduta da notevoli investimenti nello studio delle nuove tecnologie.

